mercoledì 11 febbraio 2009

fanculo pensiero!

Ieri ero arrivata al capolinea.
Oggi sono salita su di un altro treno e sono ripartita verso nuove destinazioni!
Ieri sera una bella scalata di gruppo e stamani già mi sono svegliata con un nuovo umore. Una leggerezza che da un po' di tempo non sentivo più.
Sono andata a Firenze a fare una traduzione ad un'assemblea sindacale. A parte il pallosissimo argomento politico che ho tradotto per tre ore consecutive, sicura di me, senza capirne assolutamente un cazzo, ho buscato anche la bellezza di 240,00 euro così, sull'unghia, senza troppi rompimenti, arrotolati e infilati in borsa. La giornata cominciava bene!
Ho pranzato con Michele ed Ettore (i miei fedeli clienti sordi, oltre ad essere miei grandi amici) e ci siamo mangiati un bel piatto di pasta con salsiccia e quartin di vinello rosso tra le risate nel raccontarci degli ex (e vi posso assicurare raccontati in lingua dei segni fanno ridere il doppio!!).
Finito il pranzo mi son detta: "mi dirigo verso la stazione e vado a casa a studiare anatomia..no, anzi, sai cosa?ho altri 4 giorni per studiare anatomia, ora vado a farmi un bel giro per Firenze e mando in culo qualsiasi pensiero opprimente!!".
E così è stato. Sono andata da mia sorella agli Uffizi, abbiamo fatto un giro insieme, ho sentito il teporino del sole sulla mia pelle e parlare in tante lingue tra i vicoletti vivi e colorati.
Sto molto meglio. Spesso rimaniamo intrappolati dalla più grossa prigione del mondo: la nostra testa. Chiaccheriamo per ore, ci sfoghiamo senza saper più cosa stiamo dicendo, rincorriamo dei sogni che non sappiamo più se son veramente quello che vogliamo o se sta diventando un nostro incaponimento. facciamo di tutto per provare giornalmente nuove emozioni, brividi, avventure che spesso ci lasciano amaro in bocca o che ad un certo punto ci fanno guardare intorno e dire: ma dove son finita? Eppure ci sono arrivata con le mie gambe fin qui! Eppure son io che ho voluto tutto questo! Quando arriviamo a quel punto c'è solo una cosa da fare.
Fermarsi, fare un bel sospiro, mettere un punto e..ricominciare da capo.Tutti i fantasmi che fanno baldoria nei meandri del nostro complicato cervello, spariranno.
Vi assicuro che funziona.

2 commenti:

Gattafruata ha detto...

Grande Angelina! hai colto nel segno! A volte dovrei dare più retta al tuo blog che non a me stessa!

carlo ha detto...

Ho letto questo post e ho detto "cavolo, ma allora è una cosa comune!..."
A volte mi sento come intrappolato nello stesso mondo che ho scelto e che mi scelgo quotidianamente, mi mancano stimoli, motivazioni...
Ed è proprio in quel momento che faccio come fai tu : mando a "fanculo" tutto per un pò; insomma mi prendo le fatidiche e necessarie "pause".
Mi fermo, mi guardo intorno, a volte mi accorgo anche di non essere poi tanto sfigato a fare questa vita, e mi riempo di nuovo di motivazioni...è vero ci si sente proprio più leggeri...è il tipico "a volte bisogna staccare la spina per ricordarsi che non è tutto allo stesso modo!"...
Bel post..